Utopia e distopia: hackerare il sublime

Nell'ultimo decennio abbiamo parlato di internet come di una forza esterna alla realtà capace, ciclicamente, di salvarci da ogni male o di esserne la causa principale. Guidati dal determinismo tecnologico, abbiamo oscillato dalle utopie più totalizzanti alle distopie più fosche, sbagliando in entrambi i casi. Un nuovo discorso sulla rete è al centro del quinto episodio di Rivoluzionari in codice.Rivoluzionari in codice è scritto da Philip Di Salvo e raccontato insieme a Federico Ferrazza, mentre la produzione è a cura di Giulia Rocco e Luca Zorloni. Crediti musicali:Music by Own from PixabayMusic by Lexin_Music from PixabayMusic by LeonellCassio from Pixabay Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices

Om Podcasten

Da Assange a Swartz, da Manning a Snowden, il collettivo Anonymous, distopia e utopia: storie di chi ha sognato pericolosamente con internet e aperto orizzonti inediti in rete, squarciando il velo su opportunità e pericoli del nostro futuro. Rivoluzionari in codice è scritto da Philip Di Salvo e raccontato insieme a Federico Ferrazza, mentre la produzione è a cura di Giulia Rocco e Luca Zorloni.