Sesso reale vs porno mainstream (1a stagione)

Corpi da copertina, genitali perfetti, performance stereotipate: avere come riferimento il porno mainstream, per chi si affaccia alla sessualità, può portare a pensare che sia questo l’unico modello da ripercorrere. Ma c’è piò di una discrepanza tra quello che viene rappresentato in alcuni film e video e l’esperienza sessuale reale. E questo può generare problemi, frustrazioni e insicurezze. Pornografia ed educazione sessuale non vanno confusi. Questo il tema di riflessione della quarta puntata di SaluteSex, podcast in cui le dottoresse Silvia Gioffreda e Tullia Venturi informano sul sesso, con un linguaggio chiaro, diretto e sempre scientifico, aiutando a fare pulizia di quei tabò che ancora ci impediscono di viverlo in modo sano e soddisfacente.   Ecco chi sono le autrici di SaluteSex: Silvia Gioffreda e Tullia Venturi sono due giovani dottoresse che si sono conosciute casualmente perché colleghe nella lotta contro il Covid durante il primo lockdown. Il loro compito era visitare i pazienti positivi a domicilio nell’area del Fanese, nelle Marche. Nonostante i background molto diversi, nelle lunghe ore trascorse in ambulanza hanno scoperto che entrambe hanno la missione di educare ad una sessualità sana e inclusiva.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Om Podcasten

L'orgasmo: tutti lo vogliono, tutti lo cercano. Ma quanto ne sappiamo veramente? E' davvero così fondamentale? Perché? Questo podcast ha l'obiettivo di informare sul sesso, in maniera leggera e giocosa - ma sempre scientifica - approfondendo temi come la masturbazione, la delicata relazione tra piacere e dolore, la differenza tra sesso reale e quello rappresentato dalla pornografia mainstream.In quattro puntate, in uscita il giovedì, Silvia Gioffreda e Tullia Venturi ci spiegheranno quali sono, da un punto di vista medico, gli aspetti fisiologici e mentali della nostra sessualità, andando a distruggere i tabù che ancora ci impediscono di viverla in maniera sana e libera. A cura di Cinzia Lucchelli e Anna Silvia Zippel.