S2E7. Francesco Ferreri: l’antropologia per comprendere le radici culturali dei nostri pregiudizi

Francesco Ferreri è un antropologo, autore di Antropochè, il primo podcast in lingua italiana dedicato a questa disciplina. Con lui facciamo un viaggio alla scoperta del filo comune che lega le storie di diversità che abbiamo raccontato negli episodi di questa seconda stagione, da quella religiosa a quella di genere, dai corpi non conformi alle diverse abilità.È proprio il corpo, inteso come parte fondante della nostra identità, a subire il processo di "mostrificazione" che porta all’esclusione sociale. L’antropologia, con il suo lavoro di comprensione dei meccanismi della nostra cultura e della nostra società, può aiutarci a capire che siamo tutti portatori inconsapevoli di pregiudizi. Riconoscere in noi queste dinamiche, capire l’importanza dell’educazione per la comprensione dell’altro sono gli strumenti che abbiamo per cambiare le cose, e per capire che in realtà siamo tutti diversi, e quindi un po’ mostri.

Om Podcasten

Un podcast di Valore D, scritto e condotto da Annalisa Monfreda e Montserrat Fernandez Blanco, e prodotto da Piano P, che racconta come le diversità di pensiero stiano riscrivendo le regole del mondo del lavoro. Un’evoluzione inarrestabile verso una nuova realtà, in cui la non conformità non sarà un problema da risolvere ma un valore aggiunto e ricercato, in cui generazioni diverse dialogheranno costantemente e in maniera costruttiva, in cui le idee imprenditoriali di chi oggi è ancora ai margini diventeranno i pilastri dell’economia di domani. Dopo aver smontato, nella prima stagione, l’idea che esista un unico modo di interpretare la carriera Stem, nelle sette puntate della seconda stagione incontreremo persone con abilità, peso, religione, età, colore della pelle e orientamento di genere non conformi agli stereotipi dominanti. Le seguiremo nelle grandi sfide che ancora oggi affrontano quotidianamente, mosse da una visione del futuro che per loro è progetto presente. Sempre illuminato dalla fede nella diversità come chiave per rendere migliori la società e il mondo del lavoro.Ha collaborato ai testi Debora Campanella.Produzione e adattamento di Carlo Annese.Editing audio di Giulia Pacchiarini.Montaggio di Federico Caruso.L'illustrazione della cover è di Marco Goran Romano.