Fotovoltaico spaziale

C’è un luogo dove il sole splende sempre: parliamo dello Spazio. L’idea di produrre energia solare nello Spazio, per poi spedirla sulla Terra, è comparsa, prima ancora che negli orizzonti della scienza, in quelli della fantascienza. Ma, complice la transizione energetica che stiamo attraversando da alcuni anni, si tratta di una prospettiva da prendere seriamente in considerazione. Una alternativa all’energia da combustibili fossili, che non sia il nucleare, è infatti il fotovoltaico spaziale, il cui sviluppo, grazie alla riduzione dei costi dei lanci spaziali, è ora una prospettiva credibile, anche se ancora tutta da verificare. Si stanno muovendo diversi attori, come la Cina, il Giappone e gli Stati Uniti, ma anche l'Europa, con il progetto SOLARIS, di cui fanno parte anche imprese italiane. Andiamo però a Glasgow, per incontrare Matteo Ceriotti, professore in Ingegneria dello Spazio dell’Università di Glasgow, molto attivo in questo campo di ricerca.

Om Podcasten

Un'intervista settimanale per fare il punto sui più importanti filoni di innovazione con alcuni dei massimi esperti italiani: dall'acciaio verde ai robot collaborativi, dalle vertical farm alle applicazioni del grafene, dal futuro del packaging al nucleare di IV generazione, e tanto altro ancora. Ascolta anche il programma in diretta, in onda su Radio 24 da lunedì a giovedì alle 20:55