Il 6G

Si stima che il 6G, la prossima generazione di telecomunicazioni mobili, inizierà a diffondersi a partire dal 2030. Il passaggio dal 5G al 6G implica un cambiamento particolarmente profondo (che include anche molte tecnologie di base), al punto che le economie di scala già accumulate hanno poca importanza. Si accorciano quindi le distanze tra i soggetti che oggi dominano il mercato delle telecomunicazioni (su tutti la Cina) e i loro inseguitori e, ammesso che ci sia la necessaria attenzione e volontà politica, in Europa si può tentare una rimonta. Intorno allo sviluppo del 6G, insomma, si gioca un pezzo non da poco della contesa alla leadership mondiale. Perché? Cosa ha di speciale il 6G? E chi sono i protagonisti del suo sviluppo? Ne parliamo con Piero Castoldi, professore della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e direttore del TeCIP Institute, e Lorenzo Mucchi, professore dell'Università di Firenze.

Om Podcasten

Un'intervista settimanale per fare il punto sui più importanti filoni di innovazione con alcuni dei massimi esperti italiani: dall'acciaio verde ai robot collaborativi, dalle vertical farm alle applicazioni del grafene, dal futuro del packaging al nucleare di IV generazione, e tanto altro ancora. Ascolta anche il programma in diretta, in onda su Radio 24 da lunedì a giovedì alle 20:55