LE VOSTRE STORIE - STEFANIA, IL DOLORE CHE NON SI VUOLE TOCCARE, CONCEDERSI I PICCOLI PASSI
Stefania comincia a soffrire di DCA all’età di 14 anni, in seguito ad una dieta che segue insieme alle sue cugine che sono delle ballerine.Stefania però sa che quella è stata solo la punta dell’iceberg di un senso di inadeguatezza che sentiva fin da piccola, un carico sulle spalle di responsabilità di mettere insieme i pezzi delle altre persone e un aver sempre taciuto la sua sofferenza perché riteneva ci fossero ‘cose più urgenti’.Stefania comincia a fare terapia due anni e mezzo fa quando tutto comincia ad essere troppo da sopportare.Tutto quello che c’è dietro ad un DCA è la parte difficile da affrontare. Il suo DCA è stato uno scudo per non sentire il dolore e per non volerlo più toccare.Ma la terapia ti insegna che devi toccarlo per saperlo disinnescare e che il progresso non è lineare.Stefania sta riscrivendo la sua storia, riconosce che le persone a cui si è affidata sono la sua salvezza e grazie a ciò sta impegnando tutta sè stessa per poter aiutare anche gli altri tramite il volontariato con Animenta.