Scudetto, ora è corsa a due?

L’Atalanta cade a Firenze e rischia di vedere sfumare in modo definitivo il sogno Scudetto. Iniziamo la puntata approfondendo la sfida del Franchi con Xavier Jacobelli.Con Maurizio Pizzoferrato parliamo invece di Inter: gli uomini di Inzaghi ricevono l’Udinese alle 18:00 per provare a consolidare il primato. Buona la prima intanto per la nuova Juve di Igor Tudor: un gran goal di Yildiz regala i 3 punti e tiene i Bianconeri in corsa per il quarto posto.La competitor principale sembra essere il Bologna di Italiano. Ieri i felsinei hanno espugnato il Penzo di Venezia e ora si preparano alla semifinale di Coppa Italia. Ne parliamo con Davide Cassani.Stasera poi va in scena il big match di giornata: al Maradona arriva il Milan. Il Napoli ha bisogno di vincere per alimentare le speranze di Scudetto. Convocati: Max Gallo e Filippo Galli.Spazio anche ai motori: stasera alle 21 la MotoGP torna in pista per la gara di Austin. Dopo la sprint di ieri, Marquez proverà a fare il bis. Sentiamo Carlo Pernat.Infine con Vincenzo Martucci parliamo di tennis, con Djokovic che stasera affronterà Mensik nella finale del Miami Open.

Om Podcasten

Con Carlo Genta e Pierluigi Pardo, lo sport appassiona e diverte. Le voci e i suoni del calcio. Una lettura ironica e coinvolgente degli avvenimenti dell'attualità sportiva, senza fanatismi e senza tecnicismi. Commenti, interviste e soprattutto il dibattito con gli ascoltatori, che sono Tutti convocati. È come andare al bar sport: fra una risata, un commento, lo sport con Genta e Pardo è per tutti.E alla domenica, dopo le partite Tutti Convocati Weekend, condotto da Giovanni Capuano, con la partecipazione dell'immancabile Pierluigi Pardo per commentare insieme agli ascoltatori un rigore mancato, un gol rubato e un risultato con il cuore di chi la passione la vive, la racconta e ci gioca. Con imitazioni, tic, smorfie, scherzi da spogliatoio e ironia irriverente. L'unico programma in diretta sul calcio a partite appena finite, in cui da casa o dallo stadio gli ascoltatori possono dire la loro perché sono sempre convocati.