Tra campo e mercato

Archiviata la Supercoppa, torna in campo la Serie A. Iniziamo il pomeriggio discutendo dell’Inter con Gianfelice Facchetti. Gli uomini di Inzaghi, dopo la dolorosa sconfitta contro il Milan, hanno ripreso la loro marcia nella trasferta di Venezia.Ieri nessuna vittoria per Atalanta, Juventus e Milan. Facciamo un ragionamento sul momento delle big con Sandro Sabatini. Entriamo poi più nel dettaglio: la Juve di Thiago Motta non sfonda nel derby con il Toro e centra il dodicesimo pareggio stagionale in campionato. Ne parliamo con Sandro Campagna.Non va meglio al Milan di Conceicao fresco vincitore della Supercoppa italiana. I Rossoneri si fermano in casa contro il Cagliari. Sentiamo l’opinione di Mario Ielpo.Con Antonio Giordano ragioniamo invece su quanto accade in casa Napoli. La capolista si prepara a ricevere la visita del Verona, ma a tenere banco è soprattutto la questione Kvaratskhelia, dopo le parole di ieri di mister Conte.Frena anche l’Atalanta sull’ostico campo dell’Udinese. Ne parliamo con Gianluca Savoldi.Chiudiamo con il tennis e con l’inizio degli Australian Open, torneo in cui Sinner sarà chiamato a difendere il titolo. Sentiamo Vincenzo Martucci.

Om Podcasten

Con Carlo Genta e Pierluigi Pardo, lo sport appassiona e diverte. Le voci e i suoni del calcio. Una lettura ironica e coinvolgente degli avvenimenti dell'attualità sportiva, senza fanatismi e senza tecnicismi. Commenti, interviste e soprattutto il dibattito con gli ascoltatori, che sono Tutti convocati. È come andare al bar sport: fra una risata, un commento, lo sport con Genta e Pardo è per tutti.E alla domenica, dopo le partite Tutti Convocati Weekend, condotto da Giovanni Capuano, con la partecipazione dell'immancabile Pierluigi Pardo per commentare insieme agli ascoltatori un rigore mancato, un gol rubato e un risultato con il cuore di chi la passione la vive, la racconta e ci gioca. Con imitazioni, tic, smorfie, scherzi da spogliatoio e ironia irriverente. L'unico programma in diretta sul calcio a partite appena finite, in cui da casa o dallo stadio gli ascoltatori possono dire la loro perché sono sempre convocati.