Esport - Professione gamer

Da ormai vent’anni videogiocare è diventata anche una professione, una professione che può essere molto remunerativa. Merito dell’esport, l’approccio competitivo al gaming, capace di alimentare - dai suoi albori - un ecosistema fatto di tornei, squadre, sponsor milionari e cyberatleti amati in tutto il mondo, i proplayer.Dopo una crescita clamorosa, però, negli ultimi mesi il fenomeno sembra rallentare. Che cosa sta succedendo all’esport? Ne parliamo con il pluricampione Alessandro Avallone, che in arte “Stermy” è stato il primo proplayer italiano, con Riccardo “Reynor” Romiti, attuale Campione del Mondo di Starcraft 2, e con Simona Lavagnini, di LGV Avvocati, specializzata in proprietà intellettuali e nuove tecnologie.

Om Podcasten

Sono ovunque, anche dove non te lo aspetti. E non sono l’ultima moda passeggera, come in molti credono, ma sono destinati a ridisegnare le nostre vite, ben oltre il tempo libero. Parliamo dei videogiochi che, evasi dalle console, dai pc di qualche nerd e dalle sale arcade anni ‘80, sono diventati un fenomeno inarrestabile, che ha cambiato, oltre all’intrattenimento, la didattica, la comunicazione, lo sport, l’economia fino a conquistare il mondo intero. “Videogame - Molto di più in gioco” è la nuova serie podcast di Radio 24 in cui Emilio Cozzi, giornalista e divulgatore di spazio e tecnologia, racconterà come e perché i videogame sono parte della vita quotidiana di tutti noi, anche di chi non se n’è accorto .CREDITIVideogame - Molto di più in gioco di Emilio CozziSound design Alessandro ChiappiniProducer Riccardo Poli e Pier-Luca PuzzangheraCoordinamento editoriale Alessandra Scaglioni