Orchestre, direttori, maestri & pixel

L’evoluzione del videogioco viene spesso paragonata a quella del cinema e non a caso. C’è però da dire che il videogioco è stato protagonista di una speedrun, una corsa alimentata dal boom tecnologico della fine del Ventesimo secolo, crescendo con una velocità tanto “smodata” da cogliere di sorpresa persino gli addetti ai lavori.Sul fronte musicale, questo fenomeno è portato all’estremo: in vent’anni di audio, i videogiochi hanno fatto quello che il cinema ha fatto in un secolo, è passato dai primitivi suoni monofonici di Gun Fight, nel 1975, al wall of sound da rave dei Prodigy, in Wipeout su PlayStation, nel 1995. Da un banale cicalino è arrivato a impiegare intere orchestre sinfoniche e studi di registrazione da fare invidia ai Beatles.A Videogame ne parliamo con Hitoshi Sakimoto, leggendario compositore di un’ottantina di giochi (fra cui Final Fantasy Tactics e Final Fantasy XII), Richter, uno dei suoi più stretti collaboratori, e Austin Wintory, l’unico compositore a essere candidato, per un videogioco, a tre Grammy Award.

Om Podcasten

Sono ovunque, anche dove non te lo aspetti. E non sono l’ultima moda passeggera, come in molti credono, ma sono destinati a ridisegnare le nostre vite, ben oltre il tempo libero. Parliamo dei videogiochi che, evasi dalle console, dai pc di qualche nerd e dalle sale arcade anni ‘80, sono diventati un fenomeno inarrestabile, che ha cambiato, oltre all’intrattenimento, la didattica, la comunicazione, lo sport, l’economia fino a conquistare il mondo intero. “Videogame - Molto di più in gioco” è la nuova serie podcast di Radio 24 in cui Emilio Cozzi, giornalista e divulgatore di spazio e tecnologia, racconterà come e perché i videogame sono parte della vita quotidiana di tutti noi, anche di chi non se n’è accorto .CREDITIVideogame - Molto di più in gioco di Emilio CozziSound design Alessandro ChiappiniProducer Riccardo Poli e Pier-Luca PuzzangheraResponsabile di produzione Guido ScottiCoordinamento editoriale Alessandra Scaglioni