Ep. 04 | Identità segrete

di Valentina de Poli

«Allora accetti?» «Eccome! Quella di fare l’agente segreto è sempre stata la mia più segreta aspirazione». Parola di Paperino, alias agente Qu-Qu 7.
Il personaggio in incognito, di chiara ispirazione cinematografica, esordisce nel 1966 nella storia «Paperino missione Bob Fingher». Ci vorranno 20 anni affinché il papero sotto copertura riceva un upgrade tecnologico diventando DoubleDuck, ma quella storia con Bob Fingher rimane un totem, anche perché lo stile asciutto e “cattivo” dei disegni di GB Carpi ci ha regalato una versione del nemico decisamente irresistibile. È dalle atmosfere di quelle pagine che, qualche anno dopo, sarebbe nato Paperinik, il diabolico vendicatore. Quello delle identità segrete è uno dei filoni più apprezzati dai lettori. È il riscatto di Paperino. Il riscatto di tutti noi.

Om Podcasten

di Valentina de Poli Paolino Paperino, alias Donald Duck, è di gran lunga il personaggio più popolare dell’universo a fumetti disneyano. Chi nella vita non si è sentito almeno una volta come lui? Sfortunato, pigro, pasticcione, orgoglioso, iroso ma anche generoso e audace. Contraddittorio. Insomma, così… umano. Ci riconosciamo nelle sue piume e con lui, alla fine, perdoniamo i nostri difetti. Nelle avventure a fumetti di grandi autori, nella stragrande maggioranza italiani, Paperino si racconta senza preoccuparsi mai di nascondere i suoi limiti. E malgrado tutto se la cava, sempre. Sarà per questo che lo amiamo così tanto?