Suad Amiry con Elisabetta Bartuli - "Una storia d'amore, a Giaffa"

A settembre 2020, quando le frontiere di mezzo mondo erano ancora chiuse, la scrittrice e architetta Suad Amiry ha compiuto un avventuroso viaggio attraverso diversi paesi per raggiungere Mantova e partecipare a Festivaletteratura, dove ha incontrato la studiosa di letteratura araba Elisabetta Bartùli. Con il gusto per l’ironia che l’ha sempre caratterizzata, parlando del suo romanzo Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea, Amiry ha raccontato di un mondo perduto e in parte plasmato dalla nostalgia degli esuli, quello della Palestina degli anni 40. Intrecciando il vissuto della sua famiglia con le vicende dei personaggi del romanzo – veramente esistiti –, Amiry ha raccontato l’ambiente vivace e cosmopolita di Giaffa, la città di suo padre. Un mondo che poco dopo, nel 1948, verrà spazzato via dalla Nakba, l’espulsione di milioni di Palestinesi dalle loro case. Nell’incontro, Amiry ha ricostruito un pezzo importante della geografia sentimentale di una terra, la Palestina, sconvolta dagli sconquassi della storia. L’interprete dell’evento è stata Marina Astrologo.

Om Podcasten

A chiusura di ogni edizione del Festivaletteratura di Mantova, non pochi vorrebbero riascoltare le parole del proprio scrittore preferito o prendere parte a un incontro a cui non hanno potuto assistere. Per questo nasce “Voci da Festivaletteratura”, il podcast che permette di (ri)vivere alcuni degli interventi più significativi delle ultime edizioni del Festival, fornendo di volta in volta spunti e contributi d’autore in grado di arricchire e stimolare i dibattiti sociali, culturali e letterari in corso.