Salo Muller, la Shoah nelle mani di un uomo mite e tenace - di Maria Luisa Colledani

Un bimbo ebreo nella Amsterdam della Seconda guerra mondiale: i suoi genitori sono deportati e uccisi ad Aschwitz, lui rimane orfano ma la resistenza olandese lo protegge. Vive di stenti, chiuso in armadi-letti, passa da una famiglia a un'altra. Poi, finalmente l'Olanda viene liberata e Salo affidato agli zii Louis e Ju ma a scuola fatica, le notti sono baratri neri senza fondo. Trova la sua strada come fisioterapista del grande Ajax di Johan Cruijff e ora lotta per tutte le vittime ebree: ha ottenuto che le Ferrovie Olandesi diano un risarcimento ai sopravvissuti e ai loro eredi. Ha scritto ad Angela Merkel perché le Ferrovie Tedesche facciano lo stesso. La sua partita più importante è appena iniziata. (Podcast realizzato in collaborazione con Associazione Figli della Shoah).

Om Podcasten

“Voci della memoria”, la serie podcast con i racconti di chi è sopravvissuto alla Shoah. Voci potenti e preziose raccolte e narrate da chi vuole che il passato non venga dimenticato. Un podcast prodotto e curato dalla redazione de Il Sole 24 Ore e di Radio 24 in collaborazione con l’Associazione Figli della Shoah .