Ep. 07 | Il paese dei delinquenti nati

di Christian Raimo, Teho Teardo, Claudio Morici, Alessandro Coltrè e Alberto NerazziniMusica e drammaturgia sonora di Teho TeardoRegistrazione ed editing voci di Francesco FazziLa cronaca di un omicidio sembra trasformare le cittadine coinvolte in una valle tenebrosa con una movida fuori controllo. La generazione protagonista di questa storia viene infatilizzata, come se fosse incapace di leggere ciò che ha intorno. Far passare questa zona d’Italia come una provincia nera e criminale è stato facile: i quattro assassini sono tutti di Artena. Riprendendo alcuni studi lombrosiani dell’Ottocento, il folclore e la tradizione locale, Artena viene etichettata spesso come paese di delinquenti nati. Mentre il marketing territoriale celebra il paese come borgo incantato, la cronaca nera continua a demonizzarlo. Nel 2021 e nel 2022 Christian Raimo e Alessandro Coltré hanno raccolto le voci di ragazze e ragazzi di questo paese. Le loro riflessioni restituiscono una narrazione diversa, senza nessuna patina e senza riferimenti a una violenza ancestrale. Una produzione Dersu e Storielibere.fmRealizzata con il contributo di Guido LarcherIllustrazione di Luca Mori Pace Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Om Podcasten

Un podcast di Christian Raimo, Teho Teardo, Claudio Morici, Alessandro Coltrè e Alberto Nerazzini Musica e drammaturgia sonora di Teho Teardo Registrazione ed editing voci di Francesco Fazzi Questa storia si può raccontare in due modi: in venti secondi, arrendendosi al fatto che il male è un colpo ben assestato del destino, oppure dandosi più tempo, ascoltando le voci di chi vive qui: la famiglia di Willy, gli amici e i compagni di classe, i suoi datori di lavoro, i vecchi e nuovi operai, cercando una ragione e una giustizia, come se avessimo Willy al nostro fianco, indagando nella storia e nel presente la lotta tra bene e male, tra la parte di chi cerca di difendere un amico e chi dà violenza e morte. Una produzione Dersu e Storielibere.fm Realizzata con il contributo di Guido Larcher Illustrazione di Luca Mori Pace