Fuori dai giochi del music business. Con Francesca Barone di Equaly e Marta Blumi Tripodi

I problemi con la presenza femminile nel mondo del rap non si manifestano solo nel modo in cui le donne vengono appellate o nei ruoli prestabiliti in cui sono costrette. L’espressione massima della misoginia, che sia nella musica o nella società, avviene quando le donne vengono ridotte al silenzio, escluse. Quando non ci sono. E nel rap, come nel resto della musica italiana, le donne restano spesso e volentieri fuori dai giochi. Sono ospiti di questa puntata Marta Blumi Tripodi, giornalista musicale esperta di musica hip hop e rap e Francesca Barone, co-founder di Equaly, esperta di diritti musicali, di sincronizzazioni e di music business. Equaly, nata nel 2021, è la prima realtà italiana per la parità di genere nel settore musicale, mirando a decostruire gli stereotipi di genere, creare consapevolezza, fornire modelli positivi, offrire formazione, fare rete e dare risalto alle donne e alle persone che si identificano in generi sottorappresentati.MIND THE RAP è un podcast di Koliba, scritto e ideato da Veronica Tosetti.Direzione editoriale: Nina Komadina e Pietro Rapuano Post-produzione: Pietro RapuanoGrafiche: Rosie SpinielloIn redazione: Antonio D'AmoreSeguici su Instagram: www.instagram.com/koliba.igI nostri contatti e link: linktr.ee/koliba

Om Podcasten

Il rap attraversa una fase di successo indiscusso. Il genere è spesso additato per il linguaggio violento e discriminante, soprattutto verso donne e altre minoranze. Si può essere femminist3 e amare il rap? Partendo da questa domanda, Veronica Tosetti intervisterà giornaliste, attiviste e addette ai lavori per fare un’analisi del rap da un punto di vista transfemminista intersezionale e aprire a un dibattito. Si può definire il rap un genere misogino? Si può immaginare e fare un rap diverso? Quali discriminazioni vivono le donne nel rap e nell’industria discografica nella sua interezza?